Differenze tra Ramponcini/Catenelle e Ramponi da Alpinismo
Quando si affrontano terreni innevati o ghiacciati, la scelta dell’attrezzatura giusta è fondamentale per garantire sicurezza e prestazioni ottimali. Ramponcini (o catenelle) e ramponi da alpinismo sono strumenti essenziali, ma con caratteristiche e utilizzi COMPLETAMENTE diversi.
RAMPONCINI/CATENELLE DA NEVE
I ramponcini, spesso chiamati anche catenelle, sono dispositivi leggeri e compatti progettati per escursioni su terreni FACILI. Negli ultimi anni c’è stata una grande diffusione di modelli tra loro anche molto diversi.
Ecco le loro principali caratteristiche:
Struttura: Realizzati con fasce elastiche, cinghia in velcro e piccole punte in metallo, collegate di solito tra loro con delle catenelle metalliche, da qui l’altro nome, o probabilmente il vero, con cui definirli. I primi modelli erano delle vere e proprio catenelle, con lo stesso principio delle catene da neve per le auto, solo in seguito si sono evoluti come li conosciamo oggi. Si fissano facilmente a qualsiasi tipo di calzatura, in base alla taglia che va da S alla XL, indicativamente per n° di scarpa 35/38 per la taglia S fino a 44+ per la XL.
Utilizzo: Ideali per strade forestali battute, superfici leggermente ghiacciate con pendenze lievi o neve compatta. Sono perfetti per escursioni in terreni facili, senza rischio di esposizione.
Vantaggi: Leggeri, economici, se ne trovano modelli “low cost” a poche decine di euro, e facili da trasportare. Offrono una buona aderenza su terreni moderati.
Limiti: Assolutamente NON ADATTI a terreni tecnici, pendenze anche non particolarmente elevate o ghiaccio vivo. Il materiale con cui sono fatti e la loro struttura flessibile, data dalla fascia elastica che permette di calzarli abbastanza facilmente “tipo calzino”, non garantisce la stabilità necessaria in condizioni “difficili”. Un altro limite sono le punte relativamente corte, di circa un cm o anche meno e spesso di metallo “tenero” che non garantisce una buona penetrazione/aderenza alla superficie calpestata.
Ramponi da Alpinismo

I ramponi sono strumenti robusti e tecnici, progettati per affrontare condizioni difficili e terreni impervi.
Le loro caratteristiche principali includono:
Struttura: Dotati di 10-12 o più punte in acciaio o alluminio, lunghe almeno 3 volte quelle dei ramponcini, comprese due frontali (che i ramponcini non hanno), queste ultime indispensabili per superare ripide salite. Si fissano saldamente agli scarponi tramite sistemi di chiusura automatici, semi-automatici o universali e a solide fettucce. Sono composti da una struttura portante in metallo rigido, senza parti mobili (tipo le catenelle), la quale ha la forma della pianta del piede. Hanno taglia unica e possono essere facilmente regolati tramite un sistema scorrevole di aggiustamento.
Utilizzo: Essenziali per alpinismo, arrampicata su ghiaccio, attraversamento di ghiacciai e progressione su terreni ripidi e tecnici, dove il rischio di esposizione è anche alto. Nelle situazioni maggiormente a rischio l’alpinista si dota anche di picozza e progressione in cordata (due o più alpinisti distanziati e legati tra loro).
Vantaggi: Offrono massima stabilità e aderenza su superfici ghiacciate o innevate. Sono indispensabili per garantire sicurezza in ambienti estremi.
Limiti: Più pesanti e ingombranti rispetto ai ramponcini. Richiedono scarponi compatibili e una certa esperienza per essere utilizzati correttamente. Il costo è decisamente maggiore rispetto alle catenelle. Difficilmente si trovano modelli sotto le 100 euro.
Se usati impropriamente le lunghe (2/3 cm) punte molto acuminate oltre a lacerare i pantaloni/ scarponi possono causare ferite anche importanti a caviglie e polpacci.
Quando scegliere l’uno o l’altro?
La scelta tra ramponcini e ramponi dipende dal tipo di attività, dalle condizioni del terreno e dal tipo di esperienza sul campo che hai:
Ramponcini: Perfetti per escursioni leggere su sentieri battuti o ghiaccio sottile, dove le pendenze sono irrisorie. In breve, servono ad evitare una caduta sul posto.
Ramponi: Necessari per alpinismo, arrampicata o terreni tecnici con neve e ghiaccio. In breve, essenziali per evitare uno scivolamento/caduta/rotolamento a valle.
In entrambi in casi oltre la capacità per usare i diversi materiale, serve l’esperienza per valutare correttamente l’itinerario e le condizioni del momento prima di affrontare una giornata in montagna, tanto più nella stagione invernale con neve e ghiaccio a terra. Sia i ramponi che i ramponcini sono strumenti preziosi, ma è fondamentale conoscerne i limiti per utilizzarli in sicurezza.
In conclusione, conoscere le differenze tra questi strumenti e utilizzarli correttamente può fare la differenza tra un’escursione in relativa sicurezza e un’esperienza rischiosa, se non peggio. La montagna richiede rispetto, consapevolezza e preparazione: scegli sempre l’attrezzatura e il percorso più adatto alle tue capacità!
Filippo Menegatti
International Mountain Leader UIMLA