Mario Rigoni Stern Nato ad Asiago, sull’altopiano dei Sette Comuni, il 1º novembre 1921 da Giovanni Battista Rigoni e Annetta Vescovi, terzo di sette fratelli, e una sorella, trascorse l’infanzia tra i pastori e la gente di montagna dell’altopiano. La famiglia Rigoni, soprannominata “Stern”, commerciava con la pianura in prodotti delle malghe alpine, pezze di lino, lana e manufatti in legno della comunità dell’Altipiano. Studiò fino alla terza avviamento professionale per poi lavorare presso la bottega di famiglia. E’ sempre vissuto ad Asiago; uno dei pochi scrittori rimasti fedeli alla propria Terra natia, anche quando importanti opportunità lavorative avrebbero potuto portarlo lontano da “Casa”. Nei suoi libri si percepiscono lo stretto legame fra la natura e la storia. Le sue opere esprimono l’anima della montagna e dei suoi montanari che si intrecciano con la vita comune degli uomini e degli uomini con gli animali. Anche se Mario, non visse direttamente la Prima Guerra Mondiale, al contrario invece della Seconda da cui fortunatamente torno “a Baita”, fu attento testimone della voce degli anziani, raccogliendo e riportando nelle sue opere la preziosa memoria.
Per la sua sensibilità verso il mondo della natura e della montagna l’11 maggio 1998 l’Università di Padova gli ha conferito la laurea honoris causa in scienze forestali e ambientali.
Nel 1999 gira con Marco Paolini un film-dialogo diretto da Carlo Mazzacurati, Ritratti: Mario Rigoni Stern. Nel film Rigoni Stern racconta la sua esperienza di vita, la guerra, il lager e il difficile ritorno a casa, ma anche il rapporto con la montagna e la natura. Se come lui si ama la montagna e la natura, non si può che innamorarsi dei suoi scritti.
Vi accompagneremo nei luoghi da lui descritti e da lui raccontati: le contrade attorno all’abitato di Asiago, il monte Portule, Malga Manazzo, la Piana di Marcesina e di Vezzena, la Foresta del Barental, il monte Zebio e molte altre località sull’Altopiano di Asiago 7 Comuni.